Lo studio legale CAMPILONGO nasce nel 1998, ed opera nel settore del diritto civile, con particolare interesse al diritto del lavoro e della previdenza sociale (patrocinando sia i datori di lavoro che i lavoratori), al diritto fallimentare e procedure concorsuali, alla procedura esecutiva immobiliare e mobiliare, al diritto delle obbligazioni e dei contratti, nonché nella materia del diritto penale del lavoro.
Lo Studio effettua assistenza e consulenza legale nei predetti istituti giuridici, servendosi delle più moderne tecnologie informatiche e banche dati giuridiche costantemente aggiornate.
Collabora con avvocati dislocati su tutto il territorio nazionale, mettendo a disposizione dei colleghi la propria professionalità per domiciliazioni legali e sostituzioni alle udienze presso i Tribunali e Uffici del Giudice di Pace del distretto della Corte di Appello di Catanzaro.
L’Avvocato Antonio Campilongo, titolare dello Studio Legale è in possesso di Polizza Assicurativa, stipulata con la Comp. di Assicurazioni Generali S.p.a., relativa alla responsabilità civile verso terzi derivanti dall'esercizio della professione e tutela giudiziaria e si attiene alla vigente tariffa professionale per la quantificazione dei compensi dovuti.
Lo Studio Legale Campilongo riceve solo su appuntamento il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 16:00 alle 20:00, previo contatto telefonico e, nel ritenere fondamentale stabilire un confronto diretto con il cliente, non effettua consulenze online, anche se non esclude che il cliente possa richiedere online, senza onere economici, un parere che non richiede particolare ricerche e impegno.
L'aggiornamento professionale nel settore giuridico viene arricchito dalla costante partecipazione a corsi di formazione e convegni.
Interventi a Convegni:
Corsi di Formazione:
Pubblicazioni giornalistiche:
L'avv. Antonio Campilongo, dal 1999 interviene costantemente come opinionista giuridico sulle testate giornalistiche locali, trattando questioni attinenti al diritto del lavoro, alla libertà di stampa e alle problematiche giuridiche di carattere economico e sociale:
"Mobbing: una strategia persecutoria sul posto di lavoro", pubblicato sul quotidiano “La Provincia Cosentina” in data 27 gennaio 2002 a pag. 12;
"Mobbing, genesi e terminologia giuridica", pubblicato sul quotidiano “La Provincia Cosentina” in data 11 febbraio 2002 a pag. 17;
"Verso la riforma dell’art. 18", pubblicato sul quotidiano “La Provincia Cosentina” in data 3 marzo 2002 a pag. 12;
"Mafia: genesi e struttura di un fenomeno che trae origine da una mentalità feudale", pubblicato sul quotidiano “La Provincia Cosentina” in data 8 luglio 2002 a pag. 13;
"Legittimo sospetto: l’ennesimo attacco alla Costituzione repubblicana", pubblicato sul quotidiano “La Provincia Cosentina” in data 11 agosto 2002 a pag. 15;
"Mobbing … con le stellette, strategia persecutoria nella Polizia di Stato", pubblicato sul quotidiano “La Provincia Cosentina” in data 26 agosto 2002 a pag. 13;
"Libertà di stampa e le facili querele", pubblicato sul quotidiano “La Provincia Cosentina” in data 8 dicembre 2002 a pag. 11;
"Potere pubblico e libertà di stampa", pubblicato sul quotidiano “La Provincia Cosentina” in data 30 dicembre 2002 a pag.11;
"La certezza del diritto e la legalità", pubblicato sul quotidiano “La Provincia Cosentina” in data 20 febbraio 2003 a pag. 15;
"Festa 1° maggio affievolita “dalla riforma del mercato lavoro …” , pubblicato sul quotidiano “La Provincia Cosentina” in data 1 maggio 2003, pag. 15;
"Antenne e inquinamento elettromagnetico", pubblicato sul quotidiano “La Provincia Cosentina” in data 21 luglio 2003, pag. 15;
"C’è una questione morale e sociale da difendere", pubblicato sul quotidiano “La Provincia Cosentina” in data 8 settembre 2003 a pag. 7;
"Mobbing nel pubblico impiego", pubblicato sul quotidiano “La Provincia Cosentina” il 27 maggio 2004 a pag. 26;
"Sfruttamento ed estorsione. Il dramma dei lavoratori irregolari", pubblicato sul “Il Quotidiano di Cosenza” in data 20 dicembre 2009 a pag. 43.